- UnitedHealth Group, la più grande azienda sanitaria negli Stati Uniti, ha subito un attacco informatico lo scorso anno che ha compromesso le informazioni personali di 190 milioni di persone.
- L'attacco ha coinvolto la divisione tecnologica di UnitedHealth e ha avuto un forte impatto su Change Healthcare, con 100 milioni di persone le cui informazioni sono state esposte, secondo il Dipartimento della Salute degli Stati Uniti.
- Gli hacker, identificatisi come il gruppo di ransomware "Blackcat", hanno causato interruzioni significative nei processi di gestione dei sinistri, influenzando pazienti e fornitori sanitari in tutto il paese.
- Change Healthcare ha dichiarato di non essere a conoscenza di abusi relativi alle informazioni acquisite dagli hacker. Ha inoltre notificato individualmente o tramite avviso sostitutivo la "maggioranza" dei soggetti colpiti.
- Il pubblico è stato informato dell'attacco nell'ambito dei requisiti della legge HIPAA per la notifica di esposizioni di dati sensibili, facendo sapere che dati come ID dei membri dell'assicurazione sanitaria, diagnosi dei pazienti e numeri di previdenza sociale sono stati esposti.
- Le indagini sono ancora in corso e i dati definitivi saranno confermati e depositati presso l'Ufficio per i diritti civili del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti in un secondo momento.
La vicenda di Luigi Mangione
L'attacco hacker è arrivato poco prima dell'omicidio del CEO Brian Thompson, assassinato il 4 dicembre 2024 a New York, alle 06:45 del mattino. Luigi Mangione, 26 anni, è stato arrestato il 9 dicembre in Pennsylvania e accusato dell'omicidio. Le autorità ritengono che Mangione abbia pianificato l'attacco, motivato da critiche all'industria assicurativa sanitaria. Attualmente, Mangione è detenuto al Metropolitan Detention Center di Brooklyn, in attesa di processo.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): Reuters
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