L'Aeronautica Militare degli Stati Uniti e la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) hanno realizzato un importante progresso nel campo dell'apprendimento automatico, dimostrando che un software di intelligenza artificiale può pilotare un jet da combattimento F-16 modificato in un duello aereo contro piloti umani. Questa innovazione è stata implementata sull'X-62A VISTA, un aereo sviluppato come banco di prova che può imitare le prestazioni di altri velivoli. Il progetto è stato riconosciuto come uno dei quattro finalisti per il Trofeo Robert J. Collier 2023 dell'Associazione Nazionale Aeronautica, premio annuale per eccezionali imprese aeronautiche o astronautiche in America.
Il Segretario dell'Aeronautica, Frank Kendall, ha sottolineato l'importanza storica di questo sviluppo: "Il potenziale per i combattimenti aerei autonomi è stato immaginabile per decenni, ma la realtà è sempre stata un sogno lontano fino ad ora. Nel 2023, l'X-62A ha superato uno dei più significativi ostacoli nell'aviazione da combattimento. Questo è un momento di trasformazione, reso possibile da realizzazioni rivoluzionarie."
DARPA ha testato per anni il software di agenti AI per il pilotaggio in simulazioni aeree attraverso il programma di Evoluzione del Combattimento Aereo (ACE), iniziato nel 2020 con le prove di AlphaDogfight, dove piloti umani in un simulatore di volo si sono confrontati con un avversario AI. L'intelligenza artificiale ha vinto quella competizione, avendo il vantaggio di poter volare a velocità che avrebbero sovraccaricato un aereo reale e generato g-forces dannose per un pilota umano.
I sistemi di autonomia basati su euristiche o regole sono stati un approccio comune in applicazioni militari e spaziali, basati su sistemi complessi che delineano trigger basati su condizioni che portano a azioni specifiche. Tuttavia, questo approccio risulta meno utile quando le variabili e le regole da considerare sono troppo numerose. "L'approccio dell'apprendimento automatico si basa sull'analisi di dati storici per prendere decisioni informate per situazioni presenti e future, scoprendo spesso intuizioni impercettibili agli umani o difficili da esprimere attraverso linguaggi basati su regole convenzionali," ha spiegato Daniella Rus, direttrice del MIT CSAIL, in un video di DARPA.
Nonostante l'apprendimento automatico presenti sfide che devono essere superate, come la necessità di essere spiegabile e verificabile affinché il personale militare si fidi e le autorità aeronautiche certifichino i sistemi che implementano tali codici, l'X-62A è fondamentalmente un F-16 integrato con un simulatore di volo, permettendo agli agenti di apprendimento automatico di operare l'aereo. "L'incredibile realizzazione di quest'anno è stata quella di impiegare questi agenti di apprendimento automatico nell'X-62A in un ambiente reale," ha dichiarato il Col. James Valpiani, comandante della Scuola di Piloti Collaudatori.
Nel dicembre 2022, gli agenti di apprendimento automatico hanno controllato la traiettoria di volo dell'X-62A, una prima assoluta per il pilotaggio AI. I test e i miglioramenti sono continuati nei mesi successivi, fino a settembre 2023, quando il software AI ha pilotato l'X-62A in un combattimento simulato contro un F-16 pilotato da un umano, senza violare le norme di sicurezza umana e senza che i piloti a bordo intervenissero per prendere il controllo.
Nonostante questi sforzi, il team dell'X-62A non ha vinto il Trofeo Collier 2023, che è stato assegnato a NASA e al team di cattura e ritorno di campioni di asteroidi OSIRIS-REx.