- L'Unione Europea sta pianificando di rendere responsabili le piattaforme di e-commerce fra cui Temu, Shein e Amazon Marketplace per i prodotti pericolosi o illegali venduti online.
- Le riforme doganali proposte richiederanno a queste piattaforme di fornire dati prima che i beni arrivino nell'UE, permettendo un miglior controllo e ispezione dei pacchi.
- Attualmente, chi acquista online nell'UE è considerato l'importatore, ma la nuova riforma attribuirà la responsabilità alle piattaforme stesse.
- I rivenditori online dovranno riscuotere i dazi e l'IVA e garantire che i prodotti rispettino le normative dell'UE.
- I dati doganali delle 27 autorità nazionali saranno centralizzati e verrà istituita una nuova autorità doganale europea che potrà esaminare i beni e identificare potenziali rischi prima che vengano caricati o arrivino fisicamente nell'UE.
Com'è nata la polemica su queste piattaforme?
È emersa a causa della presenza di articoli non conformi agli standard di sicurezza. Ad esempio, un'indagine dell'industria dei giocattoli ha rilevato che l'80% dei giocattoli testati su piattaforme online non rispettava le normative europee, presentando rischi come sostanze tossiche e pericoli di soffocamento.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): Reuters
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