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Sony elimina i Blu-ray registrabili, chiudendo l'era della masterizzazione dei dischi

Photo by Brett Jordan / Unsplash

Questa pagina contiene un riassunto del seguente articolo:

Sony is killing off recordable Blu-ray, bidding farewell to disc burning
In an interview Sony gave to AV Watch recently, the company admitted it’s going to “gradually end development and production” of recordable Blu-rays and other optical disc…
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Riassunto

Sony ha annunciato la fine della produzione di dischi Blu-ray registrabili, segnando un'importante svolta per i videografi domestici e gli archiviatori di dati che ancora si affidano ai dischi ottici.

L'ultimo stabilimento al mondo che produceva i BDXL da 100GB e 128GB, situato a Tagajo City, in Giappone, chiuderà le sue linee di produzione. In un'intervista ad AV Watch, Sony ha spiegato che la decisione è dovuta al fallimento del mercato del "cold storage" e alle perdite nel settore dei media di archiviazione. Tuttavia, i dischi commerciali per film e giochi continueranno a essere prodotti.

La chiusura colpirà circa 250 dei 670 dipendenti dello stabilimento, offrendo loro pensioni anticipate. La data esatta della chiusura non è stata ancora decisa, ma le vendite ai consumatori proseguiranno finché le scorte saranno disponibili.

Sony ha introdotto i Blu-ray registrabili per il mercato consumer nel 2003, raggiungendo progressivamente capacità di 25GB, 50GB, 100GB e infine 128GB nel 2018.

La fonte

TechSpot è considerata una fonte affidabile per notizie e analisi nel settore tecnologico. Secondo Media Bias/Fact Check, TechSpot è generalmente valutata come una fonte con un bias minimo e una buona accuratezza, con pochi errori di fact-checking segnalati.

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