Cosa è successo
Ye (ex-Kanye West) ha pubblicizzato il suo e-commerce al Super Bowl come aveva fatto l'anno scorso. Il problema è che questa volta, invece di vendere merchandising vario, ha venduto una unica maglietta con la svastica a 20$. Il codice identificativo della maglietta era "HH-01", riconducibile a "Heil Hitler".
Riassunto
- Martedì, Shopify ha chiuso il negozio Yeezy gestito da Ye (ex Kanye West) dopo che sono state messe in vendita magliette con svastiche, come riportato da Bloomberg e NBC News.
- Ye aveva pubblicizzato il sito con uno spot durante il Super Bowl e, sebbene un tempo vendesse scarpe da ginnastica e t-shirt, lunedì l'unico articolo in vendita era una maglietta con svastica al costo di $20.
- La maglietta era identificata con il nome "HH-01", che l'ADL (Anti-Defamation League) riconosce come un codice per “Heil Hitler”; Ye aveva già iniziato a esprimere retorica antisemita su X, dove era stato bannato nel 2022 per aver postato svastiche.
- Shopify non ha rimosso il negozio solo per l'articolo elencato, ma perché il negozio non rispettava le "pratiche di commercio autentico" e violava i termini della piattaforma, secondo quanto dichiarato da Caty Gray, portavoce di Shopify, che non ha rilasciato maggiori dettagli.
- L'anno scorso, Shopify aveva eliminato una clausola contro i “contenuti d’odio” dalle sue regole di accettazione, come riportato da Bloomberg.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Shopify pulls Kanye’s website offline over swastika merch
Shopify dropped a ban on ‘hateful content’ last year.
Umar Shakir
Alternativa in italiano:
Dopo la maglietta di Kanye West con la svastica, il sito di Yeezy è stato oscurato | Rolling Stone Italia
«Something went wrong» o forse «went right»
Rolling Stone It
