OpenAI ha avviato una serie di incontri con importanti studi cinematografici come Paramount, Universal e Warner Bros Discovery per presentare la sua tecnologia di generazione video, Sora, e affrontare le preoccupazioni riguardo al suo potenziale impatto sull'industria cinematografica. Il CEO Sam Altman e il COO Brad Lightcap hanno dimostrato le capacità di Sora, un modello di intelligenza artificiale generativa in grado di creare video dettagliati a partire da semplici prompt di testo, che ha attirato l'attenzione di Hollywood dopo la pubblicazione di video il mese scorso.
La tecnologia è vista come potenzialmente rivoluzionaria per l'industria cinematografica, promettendo di ridurre significativamente i costi di produzione e la dipendenza dalle immagini generate al computer (CGI). OpenAI sta attivamente cercando feedback sulla strategia di implementazione di Sora da parte degli esecutivi degli studi, riconoscendo che, sebbene la tecnologia prometta risparmi di costi e di tempo, richiede ulteriori sviluppi.
Il coinvolgimento arriva in un momento critico per Hollywood, a seguito di una serie di scioperi lo scorso anno in cui la Writers Guild of America e la Screen Actors Guild hanno ottenuto protezioni notevoli contro le implicazioni dell'IA nei loro contratti. Con le negoziazioni contrattuali in corso con l'International Alliance of Theatrical Stage Employees, l'IA rimane un argomento controverso.
Le dimostrazioni di OpenAI di Sora, inclusi nuovi video creati da artisti visivi e registi, posizionano il modello come un concorrente ai servizi esistenti di testo in video. Tuttavia, i dettagli sulla pubblicazione pubblica di Sora rimangono non divulgati, con OpenAI che deve ancora finalizzare i piani di commercializzazione e le considerazioni sulla sicurezza.
Le limitazioni attuali di Sora includono la produzione di video sotto un minuto e imprecisioni occasionali nel contenuto video. Sebbene alcuni studi siano aperti all'uso potenziale di Sora nella realizzazione di film, le discussioni su licenze e partnership sono ancora nelle fasi preliminari.
Gli analisti dei media evidenziano la visione ottimistica all'interno dell'industria cinematografica verso Sora, principalmente per il suo potenziale di risparmio sui costi, piuttosto che per qualsiasi impatto negativo sulla narrazione creativa.