OpenAI lancia o3 e o4-mini, modelli AI che analizzano immagini e navigano il web mentre pensano

In breve:

o3 può integrare immagini nel processo di ragionamento, navigare il web, eseguire codici e generare immagini, ottenendo risultati migliori del 20% rispetto ai modelli precedenti e stabilendo nuovi standard. Anche il modello più piccolo, o4-mini, si distingue per velocità ed efficienza, e ha ottenuto 99,5% nella competizione matematica AIME 2025.

Riassunto completo:

OpenAI ha presentato due nuovi modelli di intelligenza artificiale, o3 e o4-mini, che rappresentano un importante passo avanti nella capacità delle macchine di ragionare autonomamente usando immagini e strumenti digitali.
Il nuovo modello o3 riesce ad integrare direttamente le immagini nei suoi ragionamenti, navigare autonomamente sul web, eseguire codici informatici, analizzare documenti e generare anche immagini all’interno di un unico processo.
Secondo gli esperti, questi modelli rappresentano un cambiamento significativo: o3 ha mostrato di commettere il 20% di errori gravi in meno rispetto ai modelli precedenti, stabilendo nuovi standard.
La versione ridotta, o4-mini, è ottimizzata per velocità e costi, ottenendo un punteggio del 99,5% nella prestigiosa gara matematica americana AIME 2025.
OpenAI ha inoltre annunciato il rilascio di Codex CLI, uno strumento per programmatori basato sui nuovi modelli, creando un'iniziativa da 1 milione di dollari per sostenere la diffusione delle applicazioni sviluppate sulla piattaforma.
I modelli sono stati sottoposti ai più rigorosi test di sicurezza effettuati finora dall'azienda, mostrando bassi livelli di rischio potenziale.
I modelli sono immediatamente disponibili per gli utenti delle versioni ChatGPT Plus, Pro e Team, mentre altri utenti potranno provarne la versione mini gratuitamente.
La presentazione di o3 e o4-mini segue solo di due giorni quella di GPT-4.1, ulteriore modello avanzato di OpenAI.