Ricercatori in Texas hanno compiuto un significativo passo avanti nello sviluppo di Brain Computer Interfaces (BCI) indossabili con un nuovo dispositivo che semplifica l'interazione con l'utente, consentendo il controllo di videogiochi tramite comandi mentali. Questo progresso, descritto in uno studio pubblicato su PNAS Nexus, mostra un cappello nero e rosso dotato di elettrodi che rilevano le onde cerebrali, progettato per un facile utilizzo da parte del grande pubblico senza la necessità di estese calibrazioni o interventi chirurgici invasivi tipici delle BCI esistenti.
Il dispositivo sfrutta modelli di machine learning per creare un "decodificatore" addestrato con dati provenienti da un soggetto "esperto" che ha gestito un semplice gioco digitale. Questo approccio di formazione si è dimostrato molto efficace, consentendo a 18 partecipanti inesperti di adattarsi rapidamente alla tecnologia. Sorprendentemente, questi soggetti sono stati in grado di controllare sia un gioco di equilibrio di una barra sia un gioco di corsa automobilistica simultaneamente in sole cinque sessioni, indicando una significativa riduzione della curva di apprendimento associata alle BCI.
Inoltre, una dimostrazione al festival SXSW ha dimostrato il potenziale del dispositivo per una rapida padronanza, con volontari che controllavano robot per la riabilitazione in pochi minuti. Sebbene i test attuali abbiano coinvolto individui sani senza impedimenti di carattere motorio, il team di ricerca, guidato da Satyam Kumar e José del R. Millán dell'Università del Texas ad Austin, sottolinea l'obiettivo di estendere questa tecnologia per aiutare coloro con disabilità.