Nuova terapia con cellule staminali ripara i danni irreversibili alla cornea

In breve

Il trattamento ha mostrato un'efficacia superiore al 90% nel ripristinare la superficie della cornea, con il 79% dei pazienti che ha ottenuto un recupero completo a 12 mesi. Consiste nel prelievo di cellule staminali da un occhio sano e nella loro espansione in laboratorio con il successivo trapianto nell'occhio danneggiato.

Riassunto completo

Un nuovo trattamento sperimentale con cellule staminali, chiamato CALEC, ha dimostrato di riparare danni irreversibili alla cornea in una sperimentazione clinica su 14 pazienti, con un alto tasso di successo.
CALEC prevede il prelievo di cellule staminali da un occhio sano, la loro espansione in laboratorio e il successivo trapianto nell’occhio danneggiato.
Il trattamento ha mostrato un'efficacia superiore al 90% nel ripristinare la superficie della cornea, con il 79% dei pazienti che ha ottenuto un recupero completo a 12 mesi.
La sicurezza del trattamento è stata elevata, con eventi avversi minori e un solo caso di infezione dovuta all'uso di lenti a contatto.
CALEC non è ancora disponibile al pubblico e necessita di ulteriori studi prima di poter essere sottoposto all’approvazione della FDA.
Lo studio è stato finanziato dal National Eye Institute (NEI) e realizzato da Mass Eye and Ear in collaborazione con Dana-Farber Cancer Institute e Boston Children's Hospital.
Il trattamento potrebbe rivoluzionare la cura delle lesioni corneali, offrendo un'opzione ai pazienti con danni ritenuti finora incurabili.
Il futuro della ricerca punta a sviluppare un processo allogenico, utilizzando cellule staminali da donatori cadaverici per trattare anche chi ha entrambe le cornee danneggiate.
Ulteriori studi con un numero maggiore di pazienti e un follow-up più lungo saranno necessari per ottenere l'approvazione definitiva e rendere CALEC accessibile su larga scala.