Nuova tecnologia può "piegare" i suoni direttamente nelle tue orecchie

In breve:

Una nuova tecnologia permette di utilizzare due fasci di ultrasuoni a frequenze leggermente diverse che quando si incrociano generano un suono localizzato soltanto nel punto di intersezione, e udibile solo in quel punto. Questi fasci di ultrasuoni possono essere curvati nello spazio, rendendo possibile inviare audio mirato esclusivamente verso determinate persone o zone specifiche, senza disturbare chi si trova intorno.

Riassunto completo:

Una nuova ricerca permette di creare enclavi audio, cioè zone limitate nello spazio in cui è possibile udire chiaramente un suono senza disturbare le persone che si trovano intorno.
L'approccio utilizza ultrasuoni, cioè onde sonore non udibili dall'uomo (superiori a 20 kHz), che quando si incontrano creano suoni percepibili esclusivamente nella loro zona di intersezione.
Questa tecnica si basa sul principio della generazione della frequenza di differenza: due fasci di ultrasuono con frequenze leggermente diverse (ad es. 40 kHz e 39,5 kHz) producono una nuova frequenza udibile solo nel punto dove si incrociano (nell'esempio, pari a 500 Hz).
Grazie all'uso di speciali materiali chiamati metasuperfici acustiche, è possibile controllare con precisione la traiettoria delle onde ultrasoniche, facendole curvare nello spazio per raggiungere zone altrimenti inaccessibili.
Questa innovazione potrebbe consentire applicazioni pratiche rivoluzionarie, come audio personalizzato senza cuffie in musei, biblioteche, automobili e uffici, oltre a potenziali zone di tranquillità dove verrebbe cancellato il rumore.
Restano alcune sfide tecniche da superare, come la qualità del suono (distorsione non lineare) ed efficienza energetica.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):