Cosa è successo?
Nissan si è ritirata dall'accordo con Honda. Insieme sarebbero potuti diventare il terzo più grande produttore di automobili al mondo, ma Nissan si è ritirata perché considera quella di Honda una posizione troppo di controllo.
Riassunto
- Nissan ha interrotto i colloqui di fusione con Honda; insieme avrebbero potuto creare il terzo più grande produttore di automobili al mondo.
- Le differenze crescenti tra Nissan e Honda hanno complicato le trattative, con Honda proiettata ad avere una posizione apparentemente troppo di controllo su Nissan.
- La capitalizzazione di mercato di Honda è di 7,92 trilioni di yen, notevolmente superiore rispetto a quella di Nissan di 1,44 trilioni di yen.
- Le azioni di Nissan sono scese di oltre il 4% a seguito della sospensione dei colloqui, mentre le azioni di Honda sono aumentate di oltre l'8%.
- Il piano di integrazione è stato ritardato, e la data per una decisione finale è stata estesa dalla fine di gennaio a metà febbraio.
Qual'è la situazione di Nissan?
Attualmente, Nissan ha registrato un calo dell'utile operativo dell'85% e una perdita netta di 9,3 miliardi di yen (circa 58 milioni di euro). Per affrontare questa crisi, l'azienda ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede il taglio di 9.000 posti di lavoro e una riduzione del 20% della capacità produttiva globale. Sebbene non sia formalmente in bancarotta, Nissan sta cercando investitori per garantire la sua sopravvivenza nei prossimi 12-14 mesi.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): Reuters
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Forbes.it Staff La redazione di Forbes.
