Microsoft sta progettando un supercomputer chiamato "Stargate", con un costo stimato di 100 miliardi di dollari, destinato a sostenere la prossima generazione dei sistemi di intelligenza artificiale di OpenAI. Questo progetto, come riportato da The Information, rappresenta l'apice degli sforzi collaborativi tra Microsoft e OpenAI per sviluppare diversi supercomputer negli Stati Uniti. Si prevede che Stargate sarà tra i centri dati più grandi e avanzati al mondo, potenzialmente estendendosi su diverse centinaia di acri e richiedendo fino a 5 gigawatt di energia. Il suo sviluppo è considerato cruciale per l'addestramento e la gestione di modelli di IA più avanzati rispetto a ChatGPT-4, con un lancio mirato al 2028.
La scelta del nome "Stargate" è ispirata a un film di fantascienza del 1994 che presenta un dispositivo di teletrasporto interstellare, simboleggiando un portale verso nuovi vasti regni e possibilità.
Il passaggio alla fase Stargate dipende dalla capacità di OpenAI di realizzare il suo prossimo importante aggiornamento, provvisoriamente conosciuto come GPT-5, atteso all'inizio del 2025. L'investimento continuativo di Microsoft nel progetto si basa sull'innovazione continua di OpenAI e sulla sua capacità di mantenere l'interesse globale nei suoi modelli di IA. La recente difficoltà di OpenAI nel lanciare una nuova iniziativa IA denominata "Arrakis" nel 2023 ha sollevato preoccupazioni riguardo al ritmo dei suoi avanzamenti tecnologici, attribuiti in parte alle limitazioni dell'attuale infrastruttura di supercomputing.
Le speculazioni sull'implicazione di Sam Altman nella creazione di una costosa fabbrica di chip per l'IA sono collegate alle sfide nella costruzione di un supercomputer come Stargate, specialmente a causa della scarsità di GPU Nvidia, essenziale per alimentare un sistema così esteso. Una mossa di Altman e Microsoft per sviluppare una fonte competitiva di GPU potrebbe migliorare significativamente la loro posizione strategica nel rapido panorama dell'IA.