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Microsoft e Apple abbandonano i loro posti nel consiglio di OpenAI

Questa pagina contiene un riassunto del seguente articolo:

Microsoft and Apple ditch OpenAI board seats amid regulatory scrutiny
Regulators are looking closely at Big Tech AI deals.
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Riassunto

Microsoft ha rinunciato al suo ruolo di osservatore nel consiglio di amministrazione di OpenAI, dopo otto mesi che aveva ottenuto il posto (ma senza diritto di voto. La rinuncia è stata confermata da OpenAI ad Axios, FT e The Verge.

Secondo quanto riportato dal Financial Times, anche Apple avrebbe pianificato di entrare a far parte del consiglio di OpenAI, ma ora non lo farà più.

In una lettera inviata a OpenAI, Keith Dolliver, vice consulente generale di Microsoft, ha affermato: "Siamo grati a Microsoft per aver espresso fiducia nel Consiglio e nella direzione dell'azienda, e non vediamo l'ora di continuare la nostra collaborazione di successo,” ha detto il portavoce di OpenAI Steve Sharpe.

Sotto la guida del direttore finanziario Sarah Friar, OpenAI sta stabilendo un nuovo approccio per informare e coinvolgere i principali partner strategici come Microsoft e Apple, e gli investitori come Thrive Capital e Khosla Ventures. Il nuovo approccio di OpenAI coinvolgerà "incontri regolari con gli stakeholder per condividere i progressi sulla nostra missione e garantire una collaborazione più forte in termini di sicurezza e protezione."

Le modifiche al consiglio di amministrazione di OpenAI arrivano mentre crescono le preoccupazioni antitrust sull'accordo tra OpenAI e Microsoft. I regolatori del Regno Unito hanno iniziato a raccogliere opinioni sul partenariato a dicembre, poco dopo la turbolenza che ha portato all'estromissione e al ritorno del CEO Sam Altman.

Anche i regolatori dell'UE stanno esaminando la partnership, insieme ad altri accordi di intelligenza artificiale delle grandi tecnologie.

La FTC sta indagando su Microsoft, Amazon e Google per i loro investimenti in OpenAI e Anthropic. Microsoft ha investito oltre 10 miliardi di dollari in OpenAI, diventandone il partner esclusivo per il cloud. I servizi cloud di Microsoft alimentano tutti i lavori di OpenAI attraverso prodotti, servizi API e ricerche. Questo accordo ha dato a Microsoft un vantaggio nella corsa all'intelligenza artificiale, e i modelli di OpenAI aiutano a potenziare il motore di ricerca Bing di Microsoft, Copilot, e una serie di caratteristiche AI dei suoi prodotti e servizi.

Attendibilità fonte

The Verge è una fonte affidabile per le notizie tecnologiche e ha una buona reputazione per l'accuratezza delle informazioni. Tuttavia, come molte testate giornalistiche, può mostrare una certa parzialità nei suoi reportage. Secondo Media Bias/Fact Check, The Verge ha un track record positivo per quanto riguarda il fact-checking e raramente è stata coinvolta in controversie riguardanti l'accuratezza delle sue notizie.

L'attendibilità della fonte è stata analizzata tramite Media Bias/Fact Check.

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