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Riassunto
Meta, la società madre di Facebook, è stata accusata dai regolatori dell'UE di non rispettare le norme antitrust perché il suo nuovo servizio di abbonamento con pubblicità obbliga gli utenti a pagare o a consentire l'uso dei loro dati personali.
La Commissione Europea ha dichiarato che tale modello "pay or consent" non offre un'opzione equivalente meno personalizzata agli utenti. Un portavoce di Meta ha difeso il modello, affermando che esso segue le direttive della Corte di Giustizia Europea.
La Commissione ha contestato anche il fatto che il servizio di Meta non permette agli utenti di esercitare il diritto al consenso libero per i dati personali. Il Digital Markets Act dell'UE prevede multe fino al 10% del fatturato annuo globale, che per Meta potrebbe significare una sanzione di 13,4 miliardi di dollari. Ora Meta ha l'opportunità di rispondere per iscritto alle accuse.
Attendibilità fonte
La fonte dell'informazione è CNBC.com, un sito web noto per la sua copertura accurata e tempestiva di notizie economiche e tecnologiche. Secondo Media Bias/Fact Check, CNBC ha una buona reputazione per quanto riguarda l'affidabilità e ha una leggera inclinazione verso il centro-sinistra. Tuttavia, è generalmente considerata una fonte affidabile con pochi casi di fallimenti nel fact checking.
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