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La Corte Suprema accetta di rivedere la legge sul divieto o la vendita di TikTok

Photo by Solen Feyissa / Unsplash

La Corte Suprema degli Stati Uniti sta esaminando una legge controversa che intende vietare TikTok nel paese, a meno che l'app non venga venduta e distaccata dalla sua società madre cinese, ByteDance.

La decisione arriva dopo che il Congresso ha approvato la legge in aprile, a seguito di briefing riservati sui potenziali rischi di sicurezza nazionale associati all'app. TikTok nega le accuse secondo cui il governo cinese manipolerebbe la piattaforma per influenzare gli utenti americani.

La legge vieta a Google e Apple di ospitare TikTok nei loro app store e richiede ai servizi di web hosting di cessare il supporto, pena sanzioni economiche severe.

Un appello di emergenza è stato presentato alla Corte Suprema dopo che una corte federale ha confermato la validità della legge. TikTok sostiene che il provvedimento rappresenta una soppressione senza precedenti della libertà di espressione per i suoi 170 milioni di utenti americani. Tuttavia, la Corte d'Appello degli Stati Uniti ha dichiarato che la legge protegge la libertà di parola impedendo a un avversario straniero di influenzare l'opinione pubblica americana.

Organizzazioni come la Electronic Frontier Foundation e l'ACLU hanno chiesto alla Corte Suprema di bloccare il divieto. Nel frattempo, Donald Trump ha espresso opinioni contrastanti, dichiarando di voler salvare l'app ma senza dare dettagli specifici sulla sua posizione.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Supreme Court agrees to review TikTok ban-or-sale law
The high court said Wednesday it will review a challenge submitted by TikTok asking for the overturn of a law that could ban the video-sharing app by Jan 19.

Alternativa in italiano:

La Corte Suprema degli Stati Uniti giudicherà il ricorso di ByteDance contro la legge che le impone di vendere TikTok nel paese - Il Post

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