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Riassunto
Il prossimo mese Israele lancerà un bando per creare il primo supercomputer nazionale, con l'obiettivo di mantenere il paese al vertice delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Lo ha annunciato Dror Bin, amministratore delegato dell'Israel Innovation Authority, durante una conferenza sull'AI. Bin ha sottolineato come l'AI sia una risorsa preziosa per il settore tecnologico israeliano ma potrebbe diventare una minaccia senza risorse umane adeguate, dato che si tratta di una tecnologia in rapida evoluzione.
Il governo ha stanziato 250 milioni di dollari per un programma nazionale di AI che coinvolge industrie e accademie, con il 60% dei fondi destinati al 2024 e il completamento previsto per il 2027, con la possibilità di ulteriori finanziamenti.
Il settore tecnologico rappresenta il 20% del PIL israeliano, con 2.200 startup su 9.000 che utilizzano l'AI. Israele è il terzo paese al mondo per numero di aziende attive nella generative AI.
Bin ha evidenziato l'importanza di un supercomputer per l'addestramento di grandi modelli di intelligenza artificiale, spiegando che attualmente le aziende e i ricercatori sono costretti ad acquistare tempo di utilizzo nel cloud per mancanza di un data center locale adeguato.
Il supercomputer sarà accessibile a ricercatori e aziende a costi inferiori rispetto al mercato.
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