Gli utenti di TikTok negli Stati Uniti stanno migrando verso Xiaohongshu, noto come RedNote in inglese, a fronte di un possibile divieto dell'app negli USA previsto per il 19 gennaio. Il divieto è legato a preoccupazioni sulla privacy degli utenti e la sicurezza nazionale.
L'app Red Note è diventata l'app più scaricata negli store statunitensi.
Se ByteDance, la società madre cinese, non accetterà di vendere TikTok a un proprietario statunitense, l'app potrebbe essere rimossa dagli store digitali, pur rimanendo accessibile per coloro che l'hanno già installata, sebbene senza futuri aggiornamenti di sicurezza.
RedNote, lanciata nel 2013 come piattaforma di shopping, si è evoluta in una modalità di condivisione video simile a un mix tra Instagram e Pinterest e sta vedendo una crescita di popolarità tra gli utenti americani, con alcuni di loro che si identificano come #TikTokRefugees.
La situazione di TikTok è in evoluzione e potrebbe portare a una frammentazione degli utenti su diverse piattaforme. Stiamo aspettando una risposta della Corte Suprema ma secondo le ultime news sembra che questa sia ancora scettica e orientata all'applicazione del ban.
Quali sono le conseguenze del ban?
Il ban colpirebbe 150 milioni di utenti statunitensi attivi sulla piattaforma. In USA si stima che un 45% dei marketer utilizzi TikTok come piattaforma pubblicitaria. Queste aziende si sposteranno su Instagram Reels, YouTube Shorts e Snapchat Spotlight per il contenuto organico, mentre allocheranno tutto il budget delle campagne TikTok su Meta e YouTube, beneficiando l'economia locale statunitense.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Dani Di Placido
Alternativa in italiano:
Zeyi Yang
