A novembre, il debito pubblico dell'Italia ha superato per la prima volta i 3 trilioni di euro, segnando un nuovo record, secondo la Banca d'Italia.
Questa situazione è critica per la sostenibilità dell'area euro, dato che l'Italia è storicamente una delle economie più lente del blocco.
Il governo prevede che il rapporto debito/PIL raggiungerà il 138% entro il 2026, salendo dal 135% del 2023.
Se la crescita economica del 2025 sarà inferiore all'obiettivo dell'1,2%, come previsto da molti analisti, il rapporto potrebbe aumentare ulteriormente, scoraggiando l'acquisto di titoli di stato italiani e incrementando il costo del servizio del debito.
Il governo italiano mira a ridurre il deficit sotto la soglia del 3% del PIL imposta dall'UE entro il 2026, partendo dal 7,2% nel 2023.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): Reuters
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