Il seguente è un testo che riassume i principali punti contenuti all'interno di un articolo di: tomsguide.com (link).
I punti sono stati generati inizialmente tramite intelligenza artificiale e poi revisionati e corretti a mano. L'obiettivo è quello di dare una panoramica più chiara anche ai lettori che non conoscono bene la lingua inglese o che vogliono una lettura svelta.
Articolo originale: https://www.tomsguide.com/ai/chatgpt/chatgpt-search-tipped-to-launch-next-week-heres-why-google-should-be-worried
Concetti chiave
- Il dominio di Google: Google ha dominato il mercato dei motori di ricerca per oltre due decenni, rappresentando il 90% delle ricerche globali. Tuttavia, il suo approccio "lento" all'AI generativa potrebbe aprire opportunità per nuovi competitor.
- ChatGPT Search: Si vocifera che OpenAI stia sviluppando un nuovo motore di ricerca che sfrutta la tecnologia ChatGPT, offrendo dati in tempo reale, simile a Perplexity e Google Gemini. Questa speculazione è alimentata dalla registrazione del dominio "search.chatgpt.com" e dall'attesa di un importante annuncio per il 9 maggio.
- Funzionalità attuali: Sebbene ChatGPT abbia alcune funzionalità di ricerca integrate grazie a una collaborazione con Microsoft Bing, manca un'integrazione profonda.
- LLM e Ricerca: Sam Altman, CEO di OpenAI, ha sottolineato: "Nessuno ha ancora trovato la chiave dell'intersezione tra LLM e ricerca. Mi piacerebbe farlo, penso sarebbe interessante".
- Il motore di ricerca: Il motore di ricerca di OpenAI potrebbe sfruttare l'approccio chatbot come Perplexity, che risponde alle domande con dati generati dall'AI e dai risultati di ricerca, o adottare l'approccio puro del chat stile Gemini.
- I vantaggi: Integrare la ricerca nell'AI può contrastare i limiti dei dati statici degli LLM fornendo accesso web in tempo reale. Ciò consente ai chatbot di analizzare e fornire informazioni attuali.