Questa pagina contiene un riassunto del seguente articolo:
Ryan Browne
Riassunto
Il prezzo del bitcoin ha subito un calo significativo, scendendo a circa 57.000 dollari per unità giovedì, segnando un minimo nel giro di due mesi dopo che la Federal Reserve degli Stati Uniti ha rilasciato i verbali della riunione di giugno, indicando che la banca centrale non è ancora pronta a tagliare i tassi di interesse.
Secondo i dati di CoinGecko, il bitcoin è sceso di circa il 5% nelle ultime 24 ore a 56.837 dollari, e successivamente ha recuperato parzialmente, negoziando a 57.932,57 dollari, con un calo del 3,4%. Anche Ethereum ha subito una diminuzione, scendendo del 5% a 3.120 dollari.
La riluttanza della Federal Reserve a ridurre i tassi d'interesse, visibile nei verbali della riunione di giugno, ha contribuito a questa tendenza negativa. Il bitcoin ha raggiunto il suo massimo storico di oltre 73.700 dollari nel marzo di quest'anno grazie all'approvazione del primo ETF spot sul bitcoin negli Stati Uniti dalla Securities and Exchange Commission.
Tuttavia, la criptovaluta è stata recentemente sotto pressione, in parte a causa delle notizie riguardanti lo scambio di bitcoin crollato Mt. Gox e i circa 9 miliardi di dollari che saranno distribuiti agli utenti.
Giovedì, una piccola quantità di bitcoin è stata trasferita da tre portafogli associati a Mt. Gox. Inoltre, il governo tedesco ha venduto circa 3.000 bitcoin, del valore approssimativo di 175 milioni di dollari, derivanti da un'operazione contro la pirateria cinematografica.
Gli analisti di CCData prevedono che il bitcoin non ha ancora raggiunto il picco del suo attuale ciclo di apprezzamento e potrebbe raggiungere un nuovo massimo storico entro 12-18 mesi dall'evento di "halving" di aprile 2023.
Tom Lee, co-fondatore e capo della ricerca di Fundstrat Global Advisors, ha affermato che il prezzo del bitcoin potrebbe salire a 150.000 dollari nonostante l'imminente distribuzione di token di Mt. Gox.
Attendibilità fonte
La fonte dell'informazione è CNBC.com, un sito web noto per la sua copertura accurata e tempestiva di notizie economiche e tecnologiche. Secondo Media Bias/Fact Check, CNBC ha una buona reputazione per quanto riguarda l'affidabilità e ha una leggera inclinazione verso il centro-sinistra. Tuttavia, è generalmente considerata una fonte affidabile con pochi casi di fallimenti nel fact checking.
L'attendibilità della fonte è stata analizzata tramite Media Bias/Fact Check.
I testi presenti all'interno di questa pagina sono stati inizialmente generati tramite intelligenza artificiale e poi revisionati e corretti a mano.
