Apple ha già avviato l'assemblaggio dell'iPhone 16e in Brasile

In breve:

Apple sta assemblando il nuovo iPhone 16e direttamente in Brasile fin dall'inizio della catena produttiva, diversamente dal passato in cui l'assemblaggio locale avveniva dopo qualche mese; ciò avviene per evitare le pesanti tariffe statunitensi del 245% sui prodotti cinesi, rispetto alla tariffa decisamente più bassa del 10% applicata ai prodotti provenienti dal Brasile.

Riassunto completo:

Nel clima di guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, Apple cerca di evitare le pesanti tariffe doganali imposte dagli USA iniziando ad assemblare direttamente in Brasile il nuovo iPhone 16e fin dal primo giorno di produzione.
In precedenza, Apple assemblava già alcuni iPhone in Brasile, ma aspettava alcuni mesi prima di iniziare a produrre localmente il modello appena uscito; questo ritardo non avviene più con l'iPhone 16e.
I nuovi modelli di iPhone 16e venduti in Brasile hanno chiaramente indicato "Assemblato in Brasile – Industria Brasiliana" sulla scatola e sono riconoscibili dal codice identificativo terminante con "BR/A".
Documenti ufficiali dell'ente brasiliano per le telecomunicazioni (Anatel) confermano che l'iPhone 16e è assemblato in Brasile, Cina e India.
In Brasile, il prezzo ufficiale per un iPhone 16e è di circa 890 dollari, ma grazie alle agevolazioni tariffarie per la produzione locale il prodotto è già disponibile nei negozi a circa 670 dollari (contro i 600 dollari negli Stati Uniti).
In risposta alle potenziali tariffe statunitensi fino al 245% sui prodotti cinesi annunciate dagli USA e le contro-tariffe cinesi, Apple intende incrementare ulteriormente la capacità produttiva nei propri stabilimenti brasiliani, che attualmente godono di una tariffa più bassa, pari solo al 10%.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):