In breve
L'app, di nome "CBP Home", fa parte dello stesso ecosistema dell'app di Biden "CBP One" che serviva invece a richiedere l'ingresso legale negli Stati Uniti, e che è stata disattivata poco dopo l'insediamento di Trump. Con l'app, gli immigrati illegali si "auto-deportano" evitando così l'arresto e la detenzione.
Riassunto completo
- L'amministrazione Trump ha lanciato l'app "CBP Home", che permette agli immigrati presenti illegalmente negli Stati Uniti di auto-deportarsi per evitare arresti e detenzioni.
- Il segretario alla Sicurezza Interna, Kristi Noem, ha dichiarato che l'app consente agli stranieri di lasciare volontariamente il paese, mantenendo la possibilità di rientrare legalmente in futuro. Ha aggiunto che chi non lo farà verrà trovato, deportato e non potrà mai più tornare.
- L'app sostituisce "CBP One", introdotta dall'amministrazione Biden, che permetteva ai migranti in Messico di fissare appuntamenti per richiedere l'ingresso legale negli Stati Uniti. Trump ha disattivato questa funzione subito dopo il suo insediamento.
- Un nuovo regolamento, in vigore dall'11 aprile, obbligherà le persone prive di status legale a registrarsi presso il governo federale, pena multe o incarcerazione.
- L'iniziativa fa parte della politica di Trump sulle deportazioni, con l'obiettivo di superare i numeri dell'amministrazione Biden, che aveva espulso principalmente migranti recenti.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): Reuters
Alternativa in italiano:
L’amministrazione Trump presenta una nuova app di “auto-deportazione” per affrontare il problema dell’immigrazione clandestina
L’app CBP Home consente agli immigrati di lasciare volontariamente gli Stati Uniti, con possibilità di rientro futuro.
Óscar Ontañón Docal
